Posizionata sulla costa nord-occidentale della Sardegna, la città di Algheroè fiera custode di una forte tradizione catalana, che emerge prepotente nella lingua locale, nella gastronomia, nell'architettura. Le grandiose strutture dell'epoca di dominazione spagnola (i bastioni, la fortezza, le torri d'avvistamento) non sono l'unico paesaggio umano che si offre a coloro che albergano in un hotel di Alghero. La città – con la necropoli di Anghelu Ruju, il nuraghe di Palmavera, i tesori conservati nei musei archeologico, del corallo e d'arte sacra, i palazzi signorili e le ville liberty, i fortini della Seconda guerra mondiale – dimostrano di essere stata costantemente prediletta per la ricchezza e la bellezza del suo territorio. Soggiornare in un hotel ad Alghero condiziona favorevolmente la scoperta dell'ambiente costiero, composto da belle spiagge di sabbia bianca affacciate sul mare trasparente e pulito, intervallate da scogliere alte e falesie, che ospitano numerose grotte ed anfratti dovuti ad estesi fenomeni di carsismo. Meritano specialmente una visita la spiaggia di Porto Conte, inserita nell'omonimo parco naturale, dove la preziosa avifauna autoctona trova rifugio nella laguna formata dal fiume Calich, come l'esplorazione della Grotta di Nettuno, che si sviluppa nel ventre del promontorio di Capo Caccia: l'incredibile sistema di stalattiti e stalagmiti è raggiungibile via mare o via terra, percorrendo la faticosa ma deliziosa Escala del Cabirol (cioè la "scala del capriolo": conta circa 656 gradini!), immersi nei profumi e nei colori della macchia mediterranea ed avvolti dal rumoreggiare del mare. Coloro che alloggiano in un hotel di Alghero, infine, possono spaziare nella scoperta dell'affascinante entroterra sardo, delle foreste e le spiagge rustiche verso l'ottocentesco centro minerario dell'Argentiera, piuttosto che proseguire verso le vicine Sassari o più a nord verso Stintino e il parco nazionale dell'Asinara.